Carlo Arpesani, impegnato nel 1867 nel restauro del polittico di Sant’Antonio di Ranverso, l’unica opera documentata di Defendente giunta fino a noi (Curto 1981, p. 62)

L’intervento di Carlotta Beccariaha riportato in luce l’originaria stesura pittorica della tavola che unrestauro antico, non documentatoma riferibile alla seconda metà delXIX secolo, aveva pesantementeoccultato con la ridipintura delfondo azzurro ora recuperato nellasua integrità. L’impiego da partedell’ignoto restauratore dello stesso pigmento usato da Defendenteper la … Leggi tuttoCarlo Arpesani, impegnato nel 1867 nel restauro del polittico di Sant’Antonio di Ranverso, l’unica opera documentata di Defendente giunta fino a noi (Curto 1981, p. 62)

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Giuseppe Merlo nel 1892, per “l’impianto di peso pubblico sulla strada comunale tendente a Rivoli ‘, malgrado debbano passare poi circa quindici anni per l’acquisto del “peso di ponte a bilico fornito da Caprile Luigi.

Tempo di Lavorare – Comune di Rosta rosta.to.ithttps://www.comune.rosta.to.it › Storia & Curiosità Una pagina a sé è costituita dal peso pubblico, di cui ricordiamo solo la concessione a Giuseppe Merlo nel 1892, per “l’impianto di peso pubblico sulla …

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Mappa Antica stadera quella più nota della precettoria di Sant’Antonio di Ranverso Maggio 2021 Pese pubbliche i Primordi a cura del Museo della Bilancia di Campogalliano Modena.

69- Pese pubbliche: i primordi Museo della Bilanciahttps://www.museodellabilancia.it › annuncio Così come si possono ancora ammirare la bilancia collocata nei pressi del Museo c’era una volta di Riofreddo a Murialdo (SV) e quella più nota della Precettoria … castello a cuneo

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La presenza degli Antoniani in Piemonte è attestata intorno all’anno 1186 nella città di Susa, e successivamente a Ranverso, ove si insediarono in un complesso già esistente. Placido Bacco13, fanno risalire la nascita del nucleo originario al conte Umberto III di Savoia intorno all’anno 1098. Con un atto datato 27 giugno 1188,[3] il beato Umberto III di Savoia donò ai frati di Sant’Antonio e agli infermi (Deo et Sancto Antonio et fratribus et infirmis) di Ranverso un mulino nonché terreni e boschi circostanti ad calefaciendum et construendum (latino, trad. per fondare e costruire). All’epoca della donazione, l’ospedale doveva quindi già esistere, poiché nell’atto sopracitato si legge che la stessa viene fatta anche infirmis, cioè ai malati), ma senza una struttura giuridica consolidata e senza una propria chiesa.

Come accennato prima, la scarsa disponibilità di documenti sulla storia esull’espansione degli Antoniani rende estremamente arduo ripercorrere letappe che portarono alla costituzione e allo sviluppo della Precettoria diSant’Antonio di Ranverso12. Ricordiamo infatti la perdita di gran parte degliarchivi prima nel 1422 a causa di un … Leggi tuttoLa presenza degli Antoniani in Piemonte è attestata intorno all’anno 1186 nella città di Susa, e successivamente a Ranverso, ove si insediarono in un complesso già esistente. Placido Bacco13, fanno risalire la nascita del nucleo originario al conte Umberto III di Savoia intorno all’anno 1098. Con un atto datato 27 giugno 1188,[3] il beato Umberto III di Savoia donò ai frati di Sant’Antonio e agli infermi (Deo et Sancto Antonio et fratribus et infirmis) di Ranverso un mulino nonché terreni e boschi circostanti ad calefaciendum et construendum (latino, trad. per fondare e costruire). All’epoca della donazione, l’ospedale doveva quindi già esistere, poiché nell’atto sopracitato si legge che la stessa viene fatta anche infirmis, cioè ai malati), ma senza una struttura giuridica consolidata e senza una propria chiesa.

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coda a ranverso come eravamo.

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SPAZI PER EVENTI. Il chiostro della Precettoria. E’ possibile, nel pieno rispetto del luogo, affittare spazi per eventi, concerti, conferenze o per uso privato.

IL CHIOSTRO DELLA PRECETTORIA E’ possibile, nel pieno rispetto del luogo, affittare spazi per eventi, concerti, conferenze o per uso privato. Precettoria di S. Antonio Ranverso Fondazione Ordine Maurizianohttps://www.ordinemauriziano.it › precettoria-sant-ant… SPAZI PER EVENTI. Il chiostro della Precettoria. E’ possibile, nel pieno rispetto del luogo, affittare … Leggi tuttoSPAZI PER EVENTI. Il chiostro della Precettoria. E’ possibile, nel pieno rispetto del luogo, affittare spazi per eventi, concerti, conferenze o per uso privato.

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Fonte Mariangela Rapetti. I canonici Antonini portavano sul loro abbigliamento il segno della croce Tau azzurro apportato nel loro stemma. Fonte AraldicaCivica poi nel 1502, fu impresso sul petto di un’aquila bicipite di zibellino coronata d’oro. Da questa data, infatti, l’imperatore Massimiliano d’Austria, in omaggio ai servigi resi dagli Antonini, concesse all’Ordine il diritto di aggiungere al proprio stemma l’aquila bicipite che adorna quelle dell’Impero austriaco. Fonte AFAA Saint Antoine l’Abbaye l’Imperatore Massimiliano d’Austria, in omaggio ai servigi resi dagli Antonini, concesse all’Ordine il diritto di aggiungere al proprio stemma l’aquila bicipite.

Circa 6.080 risultati (0,42 secondi)  Risultati di ricerca Massimiliano I d’Asburgo Wikipediahttps://it.wikipedia.org › wiki › Massimiliano_I_d’Asb… Massimiliano I d’Asburgo (Wiener Neustadt, 22 marzo 1459 – Wels, 12 gennaio 1519) è stato imperatore del Sacro Romano Impero dal 1493 alla morte. Mancanti: Antoniani ‎| Deve includere: Antoniani MASSIMILIANO d’Asburgo, arciduca d’Austria, imperatore … Treccanihttps://www.treccani.it › … Leggi tuttoFonte Mariangela Rapetti. I canonici Antonini portavano sul loro abbigliamento il segno della croce Tau azzurro apportato nel loro stemma. Fonte AraldicaCivica poi nel 1502, fu impresso sul petto di un’aquila bicipite di zibellino coronata d’oro. Da questa data, infatti, l’imperatore Massimiliano d’Austria, in omaggio ai servigi resi dagli Antonini, concesse all’Ordine il diritto di aggiungere al proprio stemma l’aquila bicipite che adorna quelle dell’Impero austriaco. Fonte AFAA Saint Antoine l’Abbaye l’Imperatore Massimiliano d’Austria, in omaggio ai servigi resi dagli Antonini, concesse all’Ordine il diritto di aggiungere al proprio stemma l’aquila bicipite.

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