Bella l’Abbazia, gestito da cani……..anzi da gatti
Recensione di Abbazia di Santa Maria di StaffardaRecensito 11 ottobre 2016
Siamo stati in ottobre 2016, il luogo è di una bellezza assoluta e fa moltro strano che in provincia di Cuneo si possa trovare un bene monumentale gestito in questo modo.
Nella biglietteria un odore misto di muffa e gatti, ti farebbe venir voglia di girare i tacchi ed andar via. Passiamo oltre, entri nel chiostro ed ancora piattini per il cibo dei gatti e centinaia di sedia accatastate qua e la. Il chiostro, la chiesa e tutto il resto ancorchè andrebbe forse un po ripulito ed inquadrato in un itinerario meglio definito può andare. Alla sovraintendenza direi di far sparire gatti e amanti dei gatti dall’interno della Abbazia, altirmenti non capisco perchè io debba pagare 6,50 euro per girare in mezzo agli escrementi dei gatti abbandonati qua e la.Data dell’esperienza: ottobre 2016