Di Pierangelo Rini
Il passaggio dal dominio Antoniano all’Ordine dei S.S Maurizio e Lazzaro.
Il secolo che va dal 1700 al 1800 rappresenta per l’Abbazia di Ranverso un secolo importante , molte testimonianze c’è lo confermano: dalla lapide nel presbiterio sull’altare maggiore della Chiesa che ci conferma la sepoltura avvenuta degli ultimi Antoniani riporta la data del 1722, la stessa data è riportata nell’arco in alto che da sul Seminario. Quindi possiamo capire che il piccolo Comune di Rosta che contava 401 anime si industria in economia rurale. Le cascine che vediamo ancora oggi dove era ubicato l’Ospedale con una meridiana scolorita dal tempo possiamo datarla con una non esatta precisione di costruzione intorno al 1750. Anche la cascina di fronte al Seminario è databile intorno al 1800 fattore logistico importante la costruzione di cascine dove mezzadri e affittuari dei terreni di proprietà della Curia provvedevano all’approvvigionamento di beni materiali ed alla coltivazione delle terre intorno a Ranverso . Oggi purtroppo queste realtà sono scomparse nell’anno 2020 anche gli ultimi affittuari della cascina di fronte al Seminario sono andati via. L’incuria del tempo e la non agibilità delle cascine mai restaurate hanno fatto si che non si potessero renderle attive. Oggi Giugno 2021 il borgo rurale a Ranverso è sparito ma è rimasto nel cuore di chi come noi lo ha vissuto negli anni scorsi.
Autore Pierangelo Rini autodidatta e frequentatore del borgo di Ranverso.