–——— Messaggio originale ———-AFORISTICAMENTEDa: fabrizio caramagna <fabrizio.caramagna@gmail.com>A: ricercatoreteifreto@libero.itData: 08/02/2021 10:48Oggetto: Re: AlberoSi. Questo si. Ma devo mettere come titolo albero tagliato, altrimenti non si comprende. Lo metto nei prossimi giorni.Il giorno lun 8 feb 2021 alle 10:46 <ricercatoreteifreto@libero.it> ha scritto:
Buongiorno Sig Fabrizio,
ti invio 2 foto e uno scritto sull’albero tagliato di fronte alla Chiesa Abbaziale di Sant’Antonio di Ranverso dove svolgo volontariato, c’è posto nei tuoi aforismi sugli alberi?.
————————————————
Solo radici Ormai rimangono
ma quando non rimarrà che il Deserto
solo rabbia e impotenza , albero per te nessuna primavera ormai!!!
————————————————
un cordiale saluto Ersilio Teifreto
News 16 Aprile 2016. dal blog di cultura popolare www.torinovoli.it
L’albero di Pyracantha raro in zona piantato 50 anni fa dall’Economo Sig. Rolle e Monsignor Italo Ruffino con le sue bacche rosse annunciava il periodo Natalizio per la gioia degli abitanti e dei visitatori questa pianta unica si distingueva dagli altri alberi rompendo la scenografia del tiglio e il platano anch’essi presenti nella splendida cornice di fronte al monumentale masso erratico di Sant’Antonio di Ranverso, era sempre verde tutto l’anno, un’oasi di cibo per le specie di uccelli migratori, merli ecc…ghiotti delle sue bacche molto vecchio ammalatosi nel 2015 fu abbattuto da Aldo Andreis Custode del Borgo Precettoria ,prima che morisse Mons. Italo Ruffino studioso degli Antoniani, un giorno parlando con Aldo decisero che al suo posto sarebbe come indica la DICHIARAZIONE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO DEL
TENIMENTO DI SANT’ANTONIO DI RANVERSO ai sensi dell’articolo 136 doveroso ripiantare una Pyracantha chiamata pure Agazzino, oppure una specie che ricordi la storia Religiosa del luogo speciale di Ranverso come per es… un’albero di Pino Mediterraneo, una Palma o un albero di Ulivo , purtroppo sono morti tutti e 3 compreso il Dott. Rolle Economo dell’Ordine del Mauriziano.Ersilio Teifreto a nome dei volontari e cittadini frequentatori del borgo speciale di Sant’Antonio di Ranverso.