Ersilio Teifreto Torino (LE 22 luglio 1947) e Massimiliano (TO 13/febbraio 1972) sono imprenditori iitaliani.
Biografie[| Wikipedia ] Cathopedia
Nel 1978 Ersilio è il fondatore, insieme con la moglie Pina Sorrenti , di Arredare In- un'azienda dedita alla distribuzione, e diffusione di arredamenti per lo spazio dove vivono i bambini, nel 1980 creando una divisione assumerà la denominazione di: "Max Camerette il logo non lascia dubbi su lavoro svolto, nel 2006 prende il timone il figlio Massimiliano che continuando sulle orme dei genitori ha portato successo e innovazione facendo diventare Max Camerette un punto di riferimento nello specifico settore.
Premiati per il lavoro |
|
«Nel 2006, Massimiliano dopo aver dato vita al Centro Italiano per la cameretta assieme al padre Ersilio raggiungono una posizione leader a livello europeo nella distribuzione di arredamenti per lo spazio dove vivono i bambini e ragazzi, integrando sistemi di arredo trasformabili e multifunzionali. I dipendenti ammontano a 15 compreso la logistica, e installatori, il fatturato annuo si aggira intorno ai 500 milioni di Euro. La grande sede espositiva di oltre 1.000 mq, si trova a Torino nei pressi dello Juventus Stadium. Massimiliano Teifreto oltre a essere impegnato nelle associazioni di categoria, da qualche anno seguito dal Prof. Pecchenino muove i primi passi verso la comunicazione d’impresa, è stato promotore della mostra evento la Camera di Van Gogh, dopo l’arte Massimiliano apre le porte allo Sport , alla musica, e organizza giornate di Alternanza scuola lavoro per la diffusione della cultura nella Regione Piemonte. Nel fuori Salone di Milano del 2017 debutta presso la Casa Museo Spazio Tadini la mostra è curata dal Prof. Mauro Pecchenino docente universitario in comunicazione d’impresa, nel progetto ”Ieri e oggi” verrà esposta la Camera di Van Gogh ricostruita dagli artisti n grandezza naturale, e una cameretta del terzo millennio con tecnologia brevettata. Nel 2010 Max Camerette ottiene un prestigiosa menzione nel premio: (Chiave a stella di Primo Levi) per la migliore organizzazione degli spazi vissuti da ragazzi. |