Quando al piccola azienda decide di essere grande risposta di Ersilio Teifreto/Mensione donore del premio Chiave a Stella Primo Levi consegnata al fondatore di Max Camerette ERSILIO TEIFRETO PER LA MIGLIORE ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI CAMERETTE DEI RAGAZZI

Quando una piccola azienda decide di essere una Grande Azienda

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La menzione  del prestigioso premio Primo Levi "chiave a stella" consegnata al fondatore Ersilio Teifreto di Max Camerette per il migliore sistema nell'organizzazione  dello spazio  nelle camere  dei  ragazzi.

 

 

 

 

Ersilio Teifreto

06/01/2015 a 10:55

Ottimo incoraggiamento per chi non si sente pronto a lasciare la strada vecchia che commercialmente porterà
all’estinzione l’impresa, tutto quello che fino a ieri funzionava oggi non funziona più, le regole cambiano internet
ci catapulta oltre frontiera. Io non ho potuto tramandare questa parte della crescita Aziendale ai miei 2 figli che hanno intrapreso la mia stessa specializzazione semplicemente perchè non la conosco, diventare Imprenditori piuttosto che venditori, l’esperienza nel commercio l’ho fatta da solo sbagliando più volte.
Questo argomento necessità di più attenzione per tutti gli aspiranti Imprenditori incoraggiandoli a cambiare metodo di gestire l’Impresa grazie Fabrizio
i migliori saluti
Ersilio Teifreto classe 1947

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Nessuno può negare che possedere una propria piccola azienda sia un’esperienza appassionante e gratificante.

A volte però, ci si può sentire come un piccolo granello di sabbia in un’enorme spiaggia caraibica, soprattutto quando ci si confronta con le attività e le forze dei propri competitors più grandi.

Può essere abbastanza comune per una piccola impresa avere una sorta di complesso d’inferiorità, e questo di solito deriva dal modo in cui l’imprenditore percepisce se stesso sul mercato.

Si può pensare di non essere abbastanza strutturati per competere, che non si ha l’esperienza necessaria o che non si dispone di sufficienti risorse. Bisogna essere consapevoli però, che potrebbe essere questo inutile senso d’inferiorità a trattenere la piccola azienda dallo sviluppare pienamente il proprio potenziale. Inutile negare, infatti, che la maggior parte dei proprietari di piccole imprese ha sempre sognato di guidare un’azienda di maggiori dimensioni.

Se siete in questa situazione e volete cambiare, allora dovete subito smettere di mantenere il vostro business un po’ nell’ombra, magari iniziando a pensare già da grande azienda e mostrando subito la vostra impresa come più grande di quanto oggi non sia.

Badate bene che questa non è necessariamente una menzogna. Vi basti pensare infatti che, spesso quando un cliente entra per la prima volta in contatto con voi, di solito assume che siate più grandi di quanto realmente siete. Perché fargli cambiare opinione?

Detto questo però, chi dice che essere piccoli è uno svantaggio? Se guardate il problema da un altro punto di vista, infatti, potreste anche pensare che la vostra non eccessiva dimensione sia, di fatto, una risorsa, soprattutto se riuscite a offrire ai vostri clienti un’esperienza più gradevole di quanto gli capiti di vivere con grandi aziende.