Quarta di copertina
Un libro di poesie in cui simboli ed archetipi aspirano a divenire ragione visibile e testimonianza di una intera esistenza: il venir meno di una società rurale, l'ineluttabile scorrere del tempo delle cose, l'inestricabile intrico dello ieri, dell'oggi e del domani nel tempo dell'anima.
Un libro di poesie in cui simboli ed archetipi aspirano a divenire ragione visibile a testimonianza di una intera esistenza: il venir meno di una società rurale, l'ineluttabile scorrere del tempo delle cose, l'inestricabile intrico dello ieri, dell'oggi e del domani nel tempo dell'anima.
Giuseppe Presicce
Prima insegnante di materie letterarie e latino, poi dirigente scolastico nei licei, ora in pensione. Lavoro ad un vocabolario del dialetto salentino in formato elettronico (http://www.dialettosalentino.it)
Presentazione di Ersilio Teifreto