Nella camera di Van Gogh si può abitare. E i bambini, Sabato 23 gennaio alle 11 da Max Camerette in via Sansovino 60/d, Ersilio e Massimiliano Teifreto, coadiuvati dal professor Mauro Pecchenino,

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Il 23 si può entrare nella cameretta di Van Gogh

Una singolare ricostruzione da Max Camerette in via Sansovino

 

La cameretta di Van Gogh

 

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23/01/2016

[MA.BO.]

Nella camera di Van Gogh si può abitare. E i bambini, in particolare, possono viverla e giocarci. Sabato 23 gennaio alle 11 da Max Camerette in via Sansovino 60/d, Ersilio e Massimiliano Teifreto, coadiuvati dal professor Mauro Pecchenino, docente in comunicazione d’impresa, illustreranno l’iniziativa di adozione culturale, per la prima volta a Torino, «Nel quadro di Van Gogh si può abitare».  

 

Viene esposta la camera di Van Gogh, da lui abitata e dipinta, ad Arles fedelmente riprodotta in legno, al vero, da 10 artisti del «Consorzio artigiano San Luca per la cultura, l’arte e il restauro», con assoluta fedeltà di colori, materiali e lavorazioni.  

 

La visita, con ingresso gratuito, ha uno scopo didattico per fare conoscere ai bambini l’arte e, tramite i bellissimi colori della camera, consentire loro di «viverla» dall’interno apprezzandone il valore e la bellezza.