L’antica Chiesa dei Frati Antoniani
attraverso le fortunose vicende dei tempi
ricostrutta e alterata
ritrovò le linee della sua prima architettura
e i fregi preziosi dei dipinti
che attestano l’arte piemontese
per sollecitudine
di Paolo Boselli
che volle associare nell’ Ordine Mauriziano
la pietà e l’assistenza ospitaliera
col rispetto e con l’amore
per le tradizioni artistiche Italiane
affidando i restauri agli artisti valorosi
conservatori dei monumenti insigni
Alfredo D’Andrate – Cesare Bertea
MCMXIII – MCMXXII |