SANT'ANTONIO DI RANVERSO (c)
Il complesso di Chiesa, ospedaletto, convento e, in seguito anche cascine, ha subito diverse modificazioni e ampliamenti nel corso dei secoli.
Ampiamente beneficato da Umberto III di Savoia, detto il Beato, con donazioni del 1188, l'edificio della chiesa iniziò nei primi anni dopo il 1200.
Aveva caratteristiche e dimensioni molto diverse dalle attuali; constava della sola navata centrale, mentre il campanile era alto circa la metà di
quello che vediamo oggi.
Negli ampliamenti effettuati tra il XII e XV secolo, vennero dapprima aggiunte le navate laterali, poi un'abside quadrata, nello spazio attuale dov'è
posto l'altare con il polittico del Defendente Ferrari e, infine, la facciata gotica (recentemente restaurata