Pizzica Salentina da salvaguardare

 

A Roma le giornate della Cultura Immateriale: un convegno e una festa per la "Convenzione Unesco sulla Salvaguardia del Patrimonio Culturale Intangibile"

Foto della cantautrice Giovanna Marini

Due iniziative importanti e coordinate per far conoscere l’importanza e la diffusione del patrimonio culturale immateriale: sabato 29 settembre il convegno alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma (Via del Castro Pretorio, n. 105); domenica 30 settembre, alle ore 10, la Festa della musica della danza e del teatro  in via dei Fori Imperiali.

L’iniziativa è stata promossa e organizzata dal Ministero per i beni e le attività culturali, in collaborazione con la Provincia di Roma, il Comune di Roma e l’Unione delle Province Italiane (UPI), in concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio. Un patrimonio che rispecchia le tradizioni popolari, è caratterizzato e vivificato dalla cultura orale, trasmette e crea identità (di gruppo, paese, regione) ed è costituito da beni intangibili ma non per questo meno “preziosi” dei beni tradizionalmente intesi: i canti, le feste, i riti, i giochi, la musica, il teatro la danza finanche l’enogastronomia. Beni che devono poter essere finalmente riconosciuti di interesse culturale e sottoposti alla legislazione di tutela.

Il Parlamento italiano ha approvato nelle scorse settimane la Convenzione Unesco per la Salvaguardia del Patrimonio culturale Immateriale, un documento importantissimo votato dall’Assemblea Generale dell’Unesco nell’ottobre del 2003 e che costituisce una vera svolta nella concezione stessa di “patrimonio immateriale”.

Sabato 29 settembre si terrà alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma (Via del Castro Pretorio 105), dalle ore 9:30 in poi un Convegno intitolato “Le nuove convenzioni Unesco: il coinvolgimento delle Regioni e degli Enti Locali nella loro attuazione e promozione”. Parteciperanno i Presidenti delle Commissioni Cultura di Camera e Senato, i rappresentanti dell’Unesco e del Ministero della Cultura francese artefici della convenzione e i principali esperti del settore.
Domenica 30 settembre in Via dei Fori Imperiali, dalle 10.30, si terrà la FESTA per la “Giornata della Cultura Immateriale: musiche, danze, pupi e cortei ai Fori Imperiali”. Una giornata all’insegna della musica, del teatro, della cultura popolare: il programma prevede l’apertura alle ore 10,30 con Gai Saber dalla Provincia di Cuneo, con musica in minoranza linguistica occitana; alle 11,00 sarà la volta dei Cantori di Carpino, dalla Provincia di Foggia; alle 11,30 toccherà all’organetto di Ambrogio Sparagna cui seguirà alle 12,00 la sfilata del Giglio di Nola, dalla Provincia di Napoli. Musica rom con gli Alexian group alle 13,30, seguiti da Calicanto e Ande, Cante e Bali della Provincia di Rovigo. I Pizzichentò, con la Torre danzante di Castellino Biferno dalla Provincia di Campobasso si esibiranno alle 14,30, seguiti da Sara Modiglioni. Alle 15,30 spettacolo dell’opera dei Pupi di Mimmo Cuticchio, dalla Provincia di Palermo e alle 16,00 Canto a Tenore dalla Regione Sardegna. Alle 16,30 ancora musica con Peppe Barra, e alle 17,00 toccherà alla Totarella del Pollino, dalle Province di Potenza e Cosenza. Pizzica salentina di Alla Bua dalla Provincia di Lecce alle 17,30, per concludere alle 18,30 con la musica di Giovanna Marini.

28 Settembre 2007