E se vi proponossero di entrare nella camera di van gogh da lui abitata

Nel quadro di Van Gogh si può abitare

Pubblicato 22 gennaio 2016

 

E se vi proponessero di abitare la famosa cameretta di Van Gogh? Massì, un pensiero potremmo anche farlo. E allora, per chi ha bambini ma anche solo per chi ha piacere di confrontarsi con l'arte, sabato 23 alle ore 11, presso Max Camerette, Ersilio e Massimiliano Teifreto, coadiuvati dal professor Mauro Pecchenino, illustreranno l'iniziativa di adozione culturale, che sbarca per la prima volta a Torino, intitolata: "Nel quadro di Van Gogh si può abitare". Verrà esposta la camera di Van Gogh, da lui abitata e dipinta nel suo periodo di permanenza ad Arles, fedelmente riprodotta in legno, a dimensione naturale, da 10 artisti del "Consorzio artigiano San Luca per la cultura, l'arte e il restauro". Vi sarà assoluta fedeltà di colori, di materiale, di lavorazioni. La visita, con ingresso gratuito, ha anche uno scopo didattico: far conoscere ai bambini, in maniera semplice e disincantata, l'arte, i colori della camera e un'opera di quel gran genio di Van Gogh.

Nel quadro di Van Gogh si può abitare
sabato 23 gennaio ore 11
Max Camerette
via Sansovino 60/d