Articolo tratto dall'edizione in edicola il giorno 16/02/2016.
La poetessa venuta da Istanbul per “sposare” Pavese a Torino
Esce in Italia un romanzo di Tezer Özlü, che negli Anni Settanta ripercorse i luoghi dello scrittore in un allucinato pellegrinaggio
Alla fine degli Anni Settanta un’autrice turca si presenta all’hotel Roma, a Torino, e chiede di vedere la stanza dove Cesare Pavese pose fine ai suoi giorni. La richiesta non stupisce il personale, non è certo la prima volta che uno studioso bussa alla porta. Ma il suo caso è diverso, in qualche modo unico. Tezer Özlü è considerata una delle scrittrici importanti del suo Paese, poetessa di primo piano con una produzione di grande intensità, ma certamente sottile per quanto riguarda le prose di …continua
MARIO BAUDINO