“Cascina Nuova”, aree comprese nei “Tenimenti dellOrdine Mauriziano”: · classificazione degli immobili interessati allinterno dellArea di Tutela Ambientale “T1” e soggetta alla disciplina di cui allart. 33 delle N.d.A. del PPR adottato; · trasformazione degli immobili

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO ———————– Verbale n. 13 Adunanza 9 aprile 2013 Oggetto: URBANISTICA – COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA – VARIANTE PARZIALE N. 5 AL P.R.G.C. – PRONUNCIAMENTO DI COMPATIBILITÀ. Protocollo: 195 – 11928/2013 Sotto la presidenza del dott. ANTONIO SAITTA si è riunita la Giunta Provinciale, regolarmente convocata, nella omonima Sala, con l'intervento degli Assessori: GIANFRANCO PORQUEDDU, CARLO CHIAMA, PIERGIORGIO BERTONE, MARIAGIUSEPPINA PUGLISI, ROBERTO RONCO, IDA VANA, ANTONIO MARCO D’ACRI e con la partecipazione del Segretario Generale BENEDETTO BUSCAINO. Sono assenti gli Assessori ALBERTO AVETTA e MARCO BALAGNA. Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta. A relazione del Presidente della Provincia Premesso che per il Comune di Buttigliera Alta: la strumentazione urbanistica risulta la seguente: – è dotato di P.R.G.C. approvato dalla Regione Piemonte con Deliberazione G.R. n. 17- 12543 del 24/05/2004, successivamente modificato con una Variante strutturale, approvata con D.G.R. n. 18-08580 del 14/04/2008; – ha approvato, con deliberazioni del C.C. n. 38 del 26/06/2007, n. 39 del 26/06/2007, n. 56 del 27/09/2007 e n. 44 del 15/07/2010, quattro Varianti parziali ai sensi del settimo comma dell' art. 17 della L.R. n. 56/77, così come modificato dalla L.R. 29 luglio 1997 n. 41; – ha adottato, con deliberazione C.C. n. 13 del 27/02/2013, il Progetto Preliminare della Variante Parziale n. 5 al P.R.G.C., ai sensi del settimo comma dell'art. 17 della L.R. n. 56/77, che ha trasmesso alla Provincia in data 06/03/2013 (pervenuto il 08/03/2013), per il pronunciamento di compatibilità previsto dal citato settimo comma; (Prat. n. 014/2013); i dati socio-economici e territoriali che caratterizzano il Comune sono: – popolazione: 3.127 abitanti nel 1971, 5.301 abitanti nel 1981, 6.605 abitanti nel 1991, 6.556 abitanti nel 2001 e 6.386 al 2011, dati che registrano un trend demografico in lieve decremento nell'ultimo periodo; – superficie territoriale di 810 ettari così ripartiti: 147 di pianura (pari a circa il 18% del territorio comunale) e 663 di collina (pari a circa l’82% del territorio comunale). La conformazione fisico-morfologica evidenzia 334 ettari con pendenze inferiori al 5% (pari a circa il 41% del territorio comunale); 441 ettari con pendenze comprese tra il 5% e il 25% (pari a circa il 54% del territorio comunale) e 35 ettari con pendenze superiori al 25% (pari a circa al 4% del territorio comunale); per quanto attiene la Capacità d’Uso dei Suoli, 555 ettari rientrano nella Classe II^ (pari a circa il 69% della superficie comunale). E’ altresì interessato su una superficie di 186 ettari da “Aree boscate” (pari a circa il 23% del territorio comunale); – è compreso nell’Ambito 4 di approfondimento sovra comunale "AMT – Ovest", rispetto al quale ai sensi dell’art. 9 delle N.d.A. del Piano Territoriale di Coordinamento (PTC2) costituisce la prima articolazione del territorio provinciale per coordinare le politiche a scala sovracomunale (infrastrutture, insediamenti industriali/commerciali, programmazione territoriale e paesistica degli spazi periurbani, sistemi di diffusione urbana con processi insediativi di incentivo a carattere residenziale su alcuni ambiti ed escludendone altri); – insediamenti residenziali: non è compreso negli ambiti di diffusione urbana individuati dal PTC2 (artt. 21-22-23 delle N.d.A.); – è individuato dal PTC2 come centro turistico di tipo "D – di interesse provinciale"; – sistema produttivo: è interessato da un Ambito produttivo di primo livello individuato dal PTC2; – infrastrutture viarie: · è attraversato dalla linea ferroviaria Torino-Modane; il PTC2 ne prevede la mitigazione in corrispondenza dell'abitato di Buttigliera Alta; · è attraversato dall’Autostrada A32 del Frejus (Torino – Bardonecchia), dalla S.S. n. 25 del Moncenisio nonché dalle Strade Provinciali n. 185 di Buttigliera Alta, n. 186 di Rosta; – assetto idrogeologico del territorio: · è attraversato dal Torrente Dora Riparia e compete alla Regione Piemonte il rilascio delle autorizzazioni di cui al D.lgs. n. 42/2004 s.m.i., in conformità al disposto dell'art. 10 della L.R. 20/89; · il "Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico" (PAI), adottato dall’Autorità di Bacino del fiume Po con Deliberazione del Comitato Istituzionale n. 18 del 26 aprile 2001, approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24/05/2001, evidenzia l’inserimento in fascia A, B e C di 36 ettari (pari al 4% circa dell’intero territorio comunale); · in base alle Ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n.ri 3274/2003 e 3519/2006, è classificato sismico, in "zona 3" ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale 19 gennaio 2010, n. 11-13058; – tutela paesaggistica e ambientale: · è interessato da porzioni di aree tutelate ai sensi del D.Lgs. 42/2004 (ex D.M. 21.09.1984 "Galassini") e in parte incluse nei "Tenimenti dell'Ordine Mauriziano" (art. 33 delle N.d.A. del PPR adottato); · è compreso nella Zona Naturale di Salvaguardia "della Dora Riparia" nell’area compresa all’interno dei comuni di Almese, Alpignano, Avigliana, Caselette, Collegno, Pianezza, Rivoli, Rosta; preso atto delle motivazioni che hanno indotto l'Amministrazione Comunale a modificare il P.R.G.C. vigente, così come emergono dalla deliberazione C.C. n. 13/2013 di adozione della Variante; rilevato che, nello specifico, il Progetto Preliminare di Variante Parziale in oggetto, adottato con la deliberazione testé citata e con i relativi allegati tecnici, propone le seguenti modifiche al P.R.G.C. vigente: – loc. "Cascina Nuova", aree comprese nei "Tenimenti dell'Ordine Mauriziano": · classificazione degli immobili interessati all'interno dell'Area di Tutela Ambientale "T1" e soggetta alla disciplina di cui all'art. 33 delle N.d.A. del PPR adottato; · trasformazione degli immobili esistenti mediante interventi di ristrutturazione finalizzati alla realizzazione di un'Azienda agricola e agrituristica con l'inserimento di attività di ristorazione e commerciali, nel rispetto della disciplina vigente; · realizzazione di strutture connesse all'attività agricola, comprese le residenze (1.000 mc) di pertinenza dell'attività; · la verifica della compatibilità degli interventi edilizi previsti con le fasce di rispetto di un elettrodotto esistente; – l'adeguamento della cartografia di Piano con l'introduzione delle previsioni progettuali degli interventi pubblici approvati o attuati; Alla Variante sono allegate: – la verifica di compatibilità sotto il profilo acustico; – la verifica del rispetto dei limiti di cui ai commi 4 e 7 dell'art. 17 della L.R. 56/77; evidenziato che la "Relazione Illustrativa" della Variante contiene la determinazione di non assoggettabilità della Variante alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica, ai sensi del D.Lgs 152/06 s.m.i. e della D.G.R. 12-8931/2008; dichiarato che non emergono incompatibilità con i progetti di competenza della Provincia, né con quelli di altri Enti o soggetti pubblici agli atti dell'Ente; esaminato il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia "PTC2", approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 121-29759 del 21/07/2011, pubblicata sul B.U.R. n. 32 del 11/08/2011, ed in particolare le disposizioni delle Norme di Attuazione immediatamente prevalenti sulla disciplina di livello comunale vigente e vincolanti anche nei confronti settoriali e dei privati: art. 8 Misure di salvaguardia e loro applicazione; art. 26 Settore agroforestale, comma 5; art. 39 Corridoi riservati ad infrastrutture, commi 1 e 3; art. 40 Area speciale di C.so Marche; art. 50 Difesa del suolo, comma 2; tenuto conto che ricade solamente sull'Amministrazione Comunale la responsabilità per il rispetto dei requisiti di variante parziale, così come precisati dal settimo comma dell'art. 17 della L.R. n. 56/77, così come modificato dalla L.R. 29 luglio 1997 n. 41; constatato che nella deliberazione comunale compare la dichiarazione di compatibilità con i piani sovracomunali, prevista al settimo comma dell'art. 17 della L.R. n. 56/77, così come modificato dalla L.R. 29 luglio 1997 n. 41, la cui competenza spetta esclusivamente al Comune; considerato che il termine per il pronunciamento di compatibilità scade in data 22/04/2013; visto il parere del Servizio Urbanistica in data 26/03/2013; vista la deliberazione del Consiglio Provinciale prot. n. 294297 del 26/10/2004, con la quale sono state stabilite le modalità per l’espressione dei pareri della Provincia su atti concernenti i Piani regolatori comunali e le loro varianti; acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Servizio interessato ai sensi dell'art. 49 comma 1 del Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D. Lgs. 18/08/2000 n. 267; visto l'art. 134, comma 4, del citato Testo Unico e ritenuta l'urgenza; con voti unanimi, espressi in forma palese, la Giunta Provinciale DELIBERA 1. di dichiarare, ai sensi del settimo comma dell'art. 17 della L.R. n. 56/77 così come modificato con L.R. n. 41 del 29 luglio 1997, che il progetto preliminare della Variante Parziale n. 5 al P.R.G.C. del Comune di Buttigliera Alta, adottato con deliberazione del C.C. n. 13 del 27/02/2013, non presenta incompatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia "PTC2", approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 121-29759 del 21/07/2011 ai sensi dell'art. 7 della L.R. n. 56/77 e con i progetti sovra comunali, precisando che la suddetta Variante non si pone in contrasto con le disposizioni delle Norme di Attuazione del "PTC2" immediatamente prevalenti sulla disciplina di livello comunale vigente e vincolanti anche nei confronti settoriali e dei privati: art. 8 Misure di salvaguardia e loro applicazione; art. 26 Settore agroforestale, comma 5; art. 39 Corridoi riservati ad infrastrutture, commi 1 e 3; art. 40 Area speciale di C.so Marche; art. 50 Difesa del suolo, comma 2; 2. di dare atto che, con apposito provvedimento del Dirigente del Servizio Urbanistica, rispetto al suddetto Progetto Preliminare di variante parziale al P.R.G.C. vengono formulate osservazioni; 3. di trasmettere al Comune di Buttigliera Alta la presente deliberazione per i successivi provvedimenti di competenza; 4. di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile con successiva votazione, separata, espressa e favorevole di tutti gli intervenuti. Letto, confermato e sottoscritto. In originale firmato. Il Segretario Generale Il Presidente della Provincia f.to B. Buscaino f.to A. Saitta