- Ersilio Teifreto scrive:
Buongiorno gentilissimi della redazione, siamo dei volontari cataloghiamo icone e immagini sacre di Sant’Antonio Abate, abbiamo appreso dal vostro interessantissimo portale che la Chiesa Abbaziale di Sant’Antonio di Ranverso viene indicata come precettoria. ci permettiamo di ricordare che ormai da anni nel comprensorio dove sorge la precettoria l’unica struttura visitabile è proprio la Chiesa per entrare si paga un biglietto e secondo noi viene chiamata impropriamente precettoria a volte anche museo, molti di noi sono nati e cresciuti nel borgo, le campane suonavano per richiamare i fedeli alla messa, si celebravano battesimi e matrimoni, le segnalazioni stradali i navigatori satellitari sulle auto ti indicano la strada solo se scrivi Abbazia di Ranverso,
sul frontale dell’ingresso centrale un simbolo ecclesiastico ricorda un edificio sacro con la croce di Gesù, inoltre nel Nartece all’ingresso della biglietteria sulla targa in legno Storica c’è scritto: “Ordine SS Maurizio e Lazzaro custodi dell’Abbazia” risalente al periodo quando tutti i beni passarono agli Ordini.
Vi vogliamo ricordare che il biglietto unico riportato sul vostro testo Online
non vale più per Ranverso attualmente chiusa.
Noi cittadini vorremmo anche segnalare che i visitatori sono confusi dai termini diversi usati per indicare l’Abbazia.
Rimaniamo in attesa di una vostra gradita risposta sulle vostre argomentazioni che ci invierete per convincerci sulle motivazioni da voi adottate avvalendoci della legge 241/90 sulla trasparenza e vigilanza sui beni artistici.
I cittadini del borgo e dei paesi limitrofi
vi porgono i migliori saluti
Ersilio Teifreto in caso di bisogno 327/7361011
– See more at: http://www.artslife.com/2014/11/28/biglietto-unico-per-stupinigi-ranverso-staffarda/#sthash.aaYQnuUH.dpuf