A Martano uno dei paesi della Grecìa Salentina Le “pozzelle” rappresentavano un sistema ingegnoso di approvvigionamento dell’acqua

 

 

 

A Martano uno dei  paesi della Grecìa Salentina  Le “pozzelle” rappresentavano un sistema ingegnoso di approvvigionamento dell’acqua che si è protratto soprattutto in quelle aree  caratterizzata dalla mancanza di acque superficiali e dall’impossibilità di attingere dalla falda freatica molto profonda. Chiamate in grico “ta freata” (i pozzi), sono delle cisterne alimentate esclusivamente dalle acque di precipitazione e scavate nelle depressioni naturali del terreno. Ciascun pozzo presenta una forma ad imbuto rovesciato, con una profondità di circa tre metri ed è foderato all’interno con pietrame calcareo permeabile filtrante cementato con terra bolosa mentre il fondo è costituito da un terreno argilloso impermeabile che consente la raccolta delle acque. Le pozzelle di Pirro, sono circa 40 pozzi (dei 70 originari) con una profondità tra i 2,5 e 4,5 metri, situati in contrada Pozzelle. Alcune sono composte da blocchi megalitici, altre hanno una struttura cubica probabilmente risalente al periodo fascista. Un tempo ogni singolo pozzo aveva un proprio nome. Le pozzelle oggi  hanno perso la loro funzione originale
in saluto 
Ersilio Teifreto del blog ToriNovoli— www.torinovoli.it