La nuova casa Trasformabile ? Piccola e multifunzionale dove lo spazio diventa flessibile e acquista valore
from
more with less
World in Progress
la-nuova-casa–piccola-e-multifunzionale/
di Massimiliano Teifreto amministratore del Centro Italiano per l’arredamento trasformabile
Secondo un’indagine del Centro sistemi d’arredamento per la casa trasformabili infatti è sempre più diffusa in Italia la tendenza di un uso diversificato dell’ambiente domestico, grazie anche allo sviluppo delle nuove tecnologie brevettate …
L’appartamento di piccole dimensioni (monolocale o bilocale) è certamente la tipologia abitativa più ricercata, sia per ragioni economiche d’acquisto, sia per l’identità sociale della maggioranza degli acquirenti: giovani coppie e single. Il primo problema che si pone di fronte a questa scelta è l’ottimizzazione degli spazi, dal punto di vista non solo funzionale, ma anche visivo. Ecco alcuni suggerimenti progettuali per rendere ampie e spaziose anche metrature limitate.
La cameretta chiusa occupa una profondità di cm. 45 x mt. 2,16
Foto per gentile concessione di proprietà Bosa
Ambiente notturno con letto per l’ospite , e parete divisoria
Con la crisi economica i prezzi del mercato immobiliare sono in continua crescita almeno fino al 2013 e un crollo, le compravendite, mutano sensibilmente e le esigenze domestiche degli italiani cambiando mentalità sul modo di arredare la casa di ultima generazione .
Secondo un’indagine del Centro per la trasformabilità di Torino infatti è sempre più diffusa in Italia la tendenza di un uso diversificato dell’ambiente domestico, grazie anche allo sviluppo delle nuove tecnologie che rendono le nostre case sempre più multiuso.
Dall’analisi emerge che oggi “Abbiamo case più piccole per famiglie più piccole che fanno però – dichiara Massimiliano del Centro – molte attività diverse. Per i progettisti e le imprese di costruzione la sfida è pensare nuove tipologie residenziali”.
Di conseguenza si tende sempre di più ad utilizzare un solo spazio Open Space e ad acquistare unità immobiliari dalla superficie contenuta. Una cifra esemplificativa è data dall’aumento delle vendite di monolocali che raggiungono quota 35%.
Insomma, se la famiglia e la casa si rimpiccioliscono, l’ambiente di vita domestico tende a coincidere con spazi aperti non delimitati.
A far cambiare aspetto agli spazi domestici ha contribuito anche il progresso tecnologico che ha contribuito alla creazione di spazi in cui privato e professionale coincidono.
Fra le richieste tecnologiche più richieste quelle legate al risparmio energetico (51,8%), spinte anche dagli incentivi e a dimostrazione come questo tema sia sempre più attuale.
Il centro sistemi d’arredamento per la Casa trasformabili offre notizie e analisi sul mercato dell’arredo capace di raddoppiare lo spazio abitativo ridotto delle case costruite sempre più piccole nel mercato immobiliare Italiano. Per saperne di più su Google www.mobililetto.com
Il progetto prende l’esempio dai coltellini svizzeri.
Massimiliano del centro sostiene che le case arredate con la nostra maniera sono le “prime case completamente trasformabili al mondo utilizzabili su larga scala.”
L’idea è di consentire a chi la abita di ottenere uno spazio- che diventa-flessibile-che acquista – valore. La Cucina diventa un’Isola dove è inserito un tavolo nascosto nella penisola, all’occasione diventa un tavolo da pranzo per ospitare fino a 14 amici. La TV che scivola sopra in modo che un built-in divano dormeuse può essere tirato verso il basso. Il letto matrimoniale si ripiega nel muro, in modo che la camera può essere usata come un salotto.
I concetti stessi non sono nuovi, ma gli specialisti dello spazio del Centro sono sempre più attenti al numero di persone che abitano l’ambiente aperto, come anche alla grande percentuale di persone che vivono nei condomini cresce.
A livello globale, un certo numero di aziende già specializzate in “mobili trasformabili”, che sta guadagnando trazione con i residenti in città densamente imballati. Milano , Torino, Roma, Hong Kong New York . l’Interior Design Massimiliano del Centro, ha arredato un appartamento di 52mq. al centro di Torino con sistemi trasformabili consentendo le stesse funzioni di un appartamento a 104 mq.
Gli appartamenti sono sempre più piccoli a causa della convenienza”, osserva il signor Massimiliano. I progettisti stanno iniziando a proporre alle persone nuove idee per aiutarle a orientarsi verso metrature più adatte alle loro reali possibilità economiche, spiegando che è probabile che questi concetti diventeranno più comuni.
“Affermo che la vivibilità è migliore in questi ambienti se arredati alla nostra maniera diventa”, dice Massimiliano “Per me, si possono avere anche 300 metri quadrati ma se male progettati non offrono gli stessi confort, si può avere una piccola unità e si può progettare quasi come una cabina su una nave, dove tutto ha il suo posto.”
Massimiliano Teifreto Amministratore del Cento Italiano per l’arredamento trasformabile
con sede a Torino Italy, sostiene che anche in un appartamento di 52mq. quadrati e normale avere gente a cena, o invitare una manciata di amici per guardare la TV. Il signor Massimiliano
www.mobililetto.com , spiega l’ispirazione parte da Torino verso New York City Statti Uniti.
Nel 2016 ha indetto un concorso stimolando i progettisti a creare nuovi modelli di Letto per vivere
negli Open Space, e lo scorso anno il Museo della Città di New York ha ospitato una mostra chiamata “Sala Fare: Nuovi modelli di arredamento a Vancouver, per le abitazioni Newyorkesi” che comprendevano modelli di appartamenti piccoli arredati con mobili trasformabili forniti dall’Azienda Brianzola Italiana CLEI.
Il Signor Massimiliano sostiene che sarà il primo progetto di casa con spazio ridotto che si avvierà ad un punto di vista commerciale dove il Progettista Interior Design include una serie di mobili completamente trasformabili .
Letto pronto per il sonno
Quando occorre la Privacy la parete scorre nel muro
La cucina di giorno, è compatta completa di tutti gli elettrodomestici, tavolo e sedie incorporate
Quale la sfida allora per il settore?
Secondo il Signor Massimiliano del Centro Italiano per l’arredamento trasformabilità di Torino, le possibili soluzioni sono, in parte contenute in questa analisi: data la contrazione delle compravendite è necessario intervenire sul patrimonio esistente, puntando sulla cosiddetta “gestione del bene” tenendo conto delle richieste dell’utente finale.
Questa è la risposta ai bisogni:
tutto l’arredamento che si vede nelle foto è sviluppato in 52mq.
Ufficio Comunicazione dell’Azienda Arredare In www.mobililetto.com Massimiliano Teifreto amministratore