LA CHIESA DI SANT’ANTONIO DI RANVERSO MONUMENTO NAZIONALE
Parlando del concentrico della Precettoria di Ranverso (intendo tutto il territorio, le proprietà terriere, la Chiesa, l’ospedale e le case) un luogo che ha continuato a essere la “precettoria”, o “filiale”, più importante fino alla chiusura dell’ordine antoniano. In quel momento, le proprietà sono passate all’ordine SS. Maurizio e Lazzaro e i canonici antoniani sono stati secolarizzati.
Nel 1776 avvenne che i beni di Sant’Antonio di Ranverso con Bolla di Papa Pio XI furono consegnati all’Ordine dei S.S. Maurizio e Lazzaro con vincolo furono nominati Custodi della Chiesa Abbaziale ed ebbe inizio l’amministrazione mauriziana, L’OM ha mantenuto il nome Storico antico edesueto “precettoria” in uso presso gli antoniani forse fino al XIV, Tuttavia, non può essere usato per riferirsi alla Chiesa, bensì a tutto l’insieme delle proprietà, spiegandone i confini, le varie funzioni la struttura gerarchica etc., altrimenti non risulta chiaro. Se dobbiamo riferirci al luogo sacro, certamente bisogna usare Chiesa, senza ombra di dubbio. E necessario chiarire meglio le informazioni fornite ai Turisti, alle Guide ed alle Scuole spiegando loro sin da principio che si andrà a visitare un luogo di culto. “Precettoria”, mi riferisco a tutto l’insieme e non solo alla Chiesa. Teniamo presente (lo diceva anche il Maestro Mons. Italo Ruffino) che solo la Chiesa nel 1883 fu dichiarata Monumento Nazionale non riferito a tutto il Concentrico come erroneamente alcuni moderni scrivono.
autore Ersilio Teifreto