Novoli terra tra i 2 mari piccola cittadina del Salento e la sua Fòcara , SantAntonio Abate bastonato dai diavoli,Le reliquie di SantAntonio Abate da Arles per la prima volta a Novoli

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Novoli terra tra i 2 mari piccola cittadina del Salento e la sua  Fòcara , Sant'Antonio Abate bastonato dai diavoli,Le reliquie di Sant'Antonio Abate da Arles per la prima volta a Novoli

 

 

 

 

                                                                                                   

 

Nel 561 le sue reliquie vennero traslate ad Alessandria d'Egitto, presso la chiesa di San Giovanni. Verso il 635, in seguito all'occupazione araba dell'Egitto, furono spostate a Costantinopoli. Nel XI secolo il nobile francese Jocelin de Chateau Neuf le ottenne in dono dall'Imperatore di Costantinopoli e le portò in Francia nel Delfinato. Nel 1070 il nobile Guigues de Didier fece costruire nel villaggio di La Motte presso Vienne una chiesa dove vennero traslate.

 

Per la prima volta nella storia, nel gennaio 2006, in occasione del Giubileo antoniano, le reliquie di sant'Antonio abate hanno lasciato la città di Arles (Francia). Dal 6 al 13 gennaio 2006 sono state ospitate nel Comune di Novoli in provincia di Lecce. Dal 13 al 17 gennaio 2006 sono state accolte nella sull'Isola d'Ischia. Il 20 agosto 2006 sono giunte ad Aci Sant'Antonio.

 

Attributi iconografici [modifica]

 

 

Attributi iconografici[modifica | modifica wikitesto]

Sassetta, Sant'Antonio bastonato dai diavoli, Siena, Pinacoteca nazionale

  • Croce a Τ (tau), spesso di colore rosso, sulle vesti o all'apice del bastone.
  • Bastone (spesso a forma di tau, la lettera 't' dell'alfabeto greco), se raffigurato in abiti monacali, spesso con una campanella.
  • Pastorale, se raffigurato in abiti da abate, talora con un campanello.[4]
  • Maiale, ai piedi[5] (talora altri animali, come il cinghiale).
  • Campanella, in mano o legata al bastone, talora più di una.
  • Mitra, se raffigurato in abiti abbaziali, sulla testa, ai piedi o sorretta da angeli.
  • Libro delle sacre scritture, in mano, generalmente aperto[6] (talvolta ai piedi o sostenuto da angeli).
  • Fuoco, sul libro o ai piedi (richiama la protezione del santo sui malati del fuoco di Sant'Antonio).
  • Serpente, schiacciato dal piede.
  • Corona del Rosario, in mano o pendente dal bastone.
  • Aquila, ai piedi.