Con “hAbitapulia” il design Pugliese e il Salento sbarcano a Milano

 

 

Con "hAbitapulia" il design pugliese e il Salento sbarcano a Milano

Mercoledì, 10 aprile 2013 – – Categoria: Attualità

 

Legno, pietra, argilla e tessuti, brilla il "made in Puglia" nel Salone del Mobile di Milano. E' protagonista della importante manifestazione fieristica il "sistema casa pugliese", che trova dimora nella prestigiosa vetrina con una mostra-immagine intitolata "hAbitapulia: Futuro e Innovazione del Fare in Puglia", realizzata alla Triennale di Milano. Sono ben ventidue le aziende pugliesi presenti, con una tipologia di prodotti che spazia da cucine a divani, librerie, tavoli, lampade d'arredo, vasellame e ceramiche artistiche, arredo bagno, e altri complementi di arredo, in materiali diversi e tutto frutto dell'operosità e dell'ingegno delle migliori aziende pugliesi.

Curata dall'architetto Enrico Quell e dallo Studio De Lucchi, la mostra pugliese, dedicata alla presentazione e promozione delle migliori espressioni nel design, nella sostenibilità e nell'innovazione di processo e di prodotto, è stata pensata per dare risalto a progetti e prodotti di aziende pugliesi che proiettano lo spettatore verso il futuro dell'abitare, in un percorso di soluzioni innovative, eco-sostenibili che preservano l'identità e le radici culturali.

Tante le aziende salentine presenti a Milano, della provincia di Taranto e Brindisi espongono la lor produzione: Cinzia Fasano Ceramiche di Grottaglie, Falegnameria Zigrino srl di Martina Franca, Bauline srl di Massafra, Vetri d'Arte di Brindisi, Nuova Golden Marmi srl di Ostuni.

Tra quelle della provincia di Lecce (Tonda Design e Uzone Design di Lecce, Pimar srl di Cursi, Kubico di Galatina, Decor srl di Monteroni), una particolare attenzione è riservata a Sikalindi, azienda di Casarano specializzata nella originalissima produzione di complementi d'arredo con una speciale fibra di fico d'india, Sikalindi appunto, ricavata con un metodo particolare.

Per l'occasione, Sikalindi presenta il prototipo di un nuovo elemento d'arredo, realizzato a quattro mani con gli architetti del rinomato Studio De Lucchi di Milano. "Askla", termine griko che significa "scheggia di legno", è un tavolo-panca di grandi dimensioni (2,20 metri di lunghezza per 40 centimetri di altezza), dalla forma affusolata e dal colore naturale, adatto a grandi spazi living. "Un modello pensato e disegnato in uno stile coordinato con l'allestimento della mostra", spiega Marco Rossetti di Sikalindi.

E un pezzo di Salento lo porta al Salone del Mobile anche Steven Holl, celebre architetto, considerato tra i più importanti professionisti a livello internazionale, che da tempo si misura con le potenzialità espressive della pietra leccese. Il suo progetto intitolato "Inversion" è nato grazie alla collaborazione tra l'Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce, la rivista Interni, le aziende Pimar e Teco Guzzini. Dopo l'esposizione a Milano, i blocchi in pietra leccese che compongono l'installazione saranno spediti a Princeton nel New Jersey (Usa), per essere installati in modo permanente nel nuovo "Performing Arts Center".