Secondo le prime stime, infatti, si sono registrate oltre 110.000 presenze, di cui 15.000 giunte la notte del 16 gennaio con i treni delle Ferrovie Sud Est che, anche quest’anno, hanno confermato il proprio impegno con l’iniziativa “Alla Fòcara in treno”. Oltre 350.000 sono stati poi i telespettatori sintonizzati sulle frequenze televisive del Gruppo Norba (TeleNorba e TgNorba24) per seguire la diretta dell’accensione.
www.fondazionefocara.itDi pari passo è cresciuta la comunicazione social grazie all’impegno qualificato dello staff di Salentoweb.tv, media partner della Fondazione Fòcara, coordinato da Viviana De Campi. In totale, infatti, sono stati oltre 17.000 gli utenti che hanno visitato la pagina della Fondazione su Facebook, con una media di 1.500 persone al giorno. Il picco si è avuto nella giornata del 16 gennaio con 2.000 persone che hanno appreso notizie dalla pagina che conta quasi 4.000 “Mi piace”. Inoltre in una settimana sono state registrate 10.000 visualizzazioni dei video.
Sull’evento dell’inverno salentino non è stata da meno l’attenzione mediatica restante: l’Ufficio stampa della Fondazione Fòcara ha accreditato oltre 200 persone tra giornalisti, cameramen e fotografi per la sera del 16 gennaio, e inviato materiale informativo (immagini video, foto e comunicati stampa) a centinaia di tv, giornali nazionali ed esteri che ne hanno fatto richiesta.
Piena soddisfazione è stata espressa dal Sindaco e Presidente della Fondazione Focara, Oscar Marzo Vetrugno: “è evidente che il risultato raggiunto quest’anno è il frutto di dieci anni di intenso lavoro. Un percorso mosso dalla convinzione che la Fòcara avesse enormi e trainanti potenzialità ancora inespresse, nella sua qualità di autentico e composito evento della tradizione popolare locale, in grado di comunicare al meglio ed al mondo i nostri valori identitari. Attraverso un processo di valorizzazione e aggiornamento, finalizzato alla sua tutela, lo abbiamo ricontestualizzato per renderlo più vicino alla comprensione delle nuove generazioni e relazionarlo agli eventi della cultura popolare pugliese e mediterranea, qualificandolo come attrattore culturale di valenza internazionale, in grado di animare percorsi inediti di turismo con flussi orientati all’entroterra pugliese in date di totale destagionalizzazione. Questo fenomeno ha suscitato interesse territoriale da parte degli enti preposti che negli anni hanno investito non solo con risorse proprie, ma anche attraverso risorse assegnate da bandi europei. Già dall’edizione del 2014 la Fòcara è tra le eccellenze sostenute dal Progetto Strategico I.C.E., Innovation, Culture and Creativity for a new Economy, con Lead Partner la Regione Puglia – Servizio Turismo – insieme ad altri sei partner dalla Grecia, oltre il Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission. Il Progetto è finalizzato allo sviluppo ed alla promozione delle Industrie Creative attraverso l’identificazione e la conseguente valorizzazione di eventi culturali e beni del patrimonio primari, qualificabili come attrattori turistici e motori dell’economia indotta dal settore culturale a livello regionale, proprio ciò che la Fòcara è divenuta nel corso di questo decennio. Il merito per i risultati raggiunti va a quanti hanno creduto e scommesso, insieme con noi, in quello che sembrava essere il progetto di una nebulosa avventura, che si è concretizzato nel tempo nel più qualificato e virtuoso percorso di promozione delle risorse del territorio”.
<font face="\"Helvetica," sans-serif\"="">(Comunicato stampa) rilevatore Ersilio Teifreto