Ersilio Teifreto risponde al Prof. illustrando la scheda tecnica della camera di Van Gogh costruita dagli Artisti del Consorzio

Prof. per accertarmi, è arrivata questa e-mail?

un saluto

Ersilio Teifreto

—-Messaggio originale—-
Da: ricercatoreteifreto@libero.it <ricercatoreteifreto@libero.it>
Data: 15-feb-2016 7.22
A: <mauropecchenino@tin.it>
Ogg: IMITAZIONI

 

 

Buongiorno Prof. ho letto la notizia di Chicago della Camera versione esposta in USA dove si dorme a pagamento attualmente si trova presso l'abitazione di un

privato, non ho visto la  foto di questa Camera come è stata costruita, come dicono gli organizzatori  non verrà ripetuta . 

 

Siamo contenti del suo coinvolgimento sull'iniziativa della Camera con tutte le sue sfumature,

si ricorda abbiamo ricevuto i complimenti del Consolato Olandese, e dal Museo di Amsterdam per la scheda tecnica costruttiva della camera, materiali usati colori, vetri, pavimenti, vernici, il legno utilizzato, la qualità dei quadri esposti.

 

Solo un Critico d'Arte Italiano ha commentato qualche cosa. 

 

Io che entrai nella camera già ne 2012 riconosco che l'Opera d'Arte Artigianale del Consorzio è di grande qualità e  rasenta l'originalità del Quadro della versione esposta in Olanda.   

 

La Camera unica nella sua costruzione ha una struttura Autoportante ed è stato possibile trasferirla e montarla da Max Camerette

luogo frequentato da bambini e famiglie, aggiunge il Direttore del Museum  l'atmosfera nella Camera esposta da Max Camerette  risulta tranquillo e familiare.

 

Si sa, molti scrivono che l'ambiente nella Camera del dipinto appare  triste.

 

Veniamo a quelli che riproducono per scopi diversi dal nostro la Camera con metodi Multimediali vedi Caparezza ripreso nello  Studio di Barletta,

 oppure altre riproduzioni  in studi Cinematografici le persone si fanno fotografare ma non è reale.

 

Poi ci sono quelli che hanno costruito la camera con mobili di cartone la rete hanno usato quella con i piedi che toccano per terra, deformando la costruzione e facendo credere che si tratta di legno.

 

Anche al Palazzo di Genova nel 2011/2012 durante la mostra fu ricostruita ma non molto approfondita non abbiamo mai visto le foto ,senza successo non è stata mai più riproposta, in Germania hanno provato a ricostruirla  senza successo.

 

Prof. dobbiamo riconoscere che nessuno al Mondo  come il Consorzio si può vantare di approfondire tutti i dettagli

della riproduzione.

 

In Internet, Twitter, Facebook  tutti inseriscono la foto del quadro quando si parla di Van Gogh, noi per distinguerla abbiamo inserito dei particolari volutamente vedi: la pipa sulla sedia,la bacinella , spazzola , bottiglie, il tavolino con sopra i  pennarelli e tubetti di colore, così facendo l'abbiamo distinta

   dal quadro  facendola  vedere anche su Internet e fare  capire  che la Camera si trova presso un locale, non verso un Museo, o una Galleria.

 

Con grande piacere lasciamo a lei tutte le iniziative del caso, tenendo presente che la Camera

 ci è stata concessa dal Consorzio solo  per la mostra al pubblico,

le inviamo uno stralcio dell'articolo USA

un saluto

Ersilio Teifreto

 

 

 

 

 

 

La riproduzione della stanza a grandezza naturale è stata realizzata da un gruppo di artisti di Chicago, riprende i colori vivi dell’opera e contiene delle imitazioni dei semplici mobili in legno.  Un’opportunità insomma per vivere questo esperimento cromatico con gli occhi ingenui e la passione e la cosa ancora più sorprendete è il fatto che la stanza si trova in un appartamento moderno di Chicago. Aprire la sua porta permette di essere trasportati per magia nel passato e nella camera di  Van Gogh.

Con le sue mura lilla pallido, il pavimento di un  rosso sbiadito, sedie gialle e il letto gialli   cuscini e lenzuoli color  calce pallida, coperta rosso sangue, toeletta arancione, la ciotola blu, la finestra verde ,  Van Gogh in una lettera al fratello Theo  scrisse di  voler" esprimere riposo assoluto. "

Gli amanti dell'arte e quei tre quadri hanno già prenotato tutte le date disponibili nel mese di febbraio  ma il museo aprirà presto a nuova disponibilità  sul sito Airbnb, dove l’iniziativa viene presentata  con un  semplice "Van Gogh camera, Chicago, Stati Uniti d'America".

Le prenotazioni sono limitate a una notte e comprendono due biglietti per il museo. Una volta che la mostra è finita, la stanza verrà chiusa . Amanda Hicks ammette di non volersi  lanciare nel business delle riproduzione della camere famose.