La grazia ricevuta da Sant’Antonio Abate a mia figlia Nadia Teifreto quando nel mese di Settembre 2005 era immobile gravemente ferita durante un’incidente stradale notturno verificatosi di fronte casa sua in Corso Rosselli a Torino distesa sull’asfalto lei sente di essere viva per miracolo ha visto negli occhi il Santo Antonio Abate.
Nadia e Piero 2016 Sposi hanno scelto il luogo speciale di Ranverso.
Ersilio in preghiera ai piedi del Santo Antonio Abate nella Chiesa di Ranverso.
Mamma Pina Sorrenti con Massimiliano e Clara in Chiesa a Novoli nel 1985.
Ex voto nella prima cappella dell’arcata dei miracoli e grazie, a sinistra all’interno della Chiesa di Ranverso dedicata a Sant’Antonio Abate.
La grazia ricevuta da Sant’Antonio Abate.
Nadia Teifreto mia figlia era immobile gravemente ferita in un incidente stradale notturno in Corso Rosselli a Torino distesa sull’asfalto lei sente di essere viva per miracolo ha visto il Santo Antonio Abate e si è ritrovata, non si sa come, in ospedale con sua madre Pina e papà Ersilio avvisati da Piero il fidanzato, dopo l’asportazione della milza e curate le numerose ferite viene dichiarata fuori pericolo, oggi con successo conduce una vita normale giornalmente in contatto con il pubblico, è diventata madre ha messo al mondo 2 figli Alessandro e Clara per grazia ricevuta da Sant’Antonio Abate del fuoco sposata nel 2016 con Piero conviventi per 16 anni , dopo questo miracolo abbiamo rafforzato la nostra devozione al Santo araconeta, ci rechiamo spesso nella Chiesa nel cuore di Ranverso, d’avanti all’arcata dell’ex voto preghiamo rivolgendoci a Sant’Antonio Abate del fuoco.
Gli scettici hanno poco da sorridere il mio ricordo è reale e conservo un’immagine nei miei occhi.
Il padre di Nadia—– 2005 Ersilio Teifreto – allego 4 foto